Il CDA approva i risultati del primo semestre 2012

• Utile ante imposte pari a 14,7 milioni di Euro (+13% rispetto al primo semestre 2011), grazie al risultato netto della gestione finanziaria pari a 44,7 milioni di Euro (+1,7%) e costi operativi pari a 29,7 milioni di Euro (-4,1%)
• Core Tier 1 ratio pari al 19%
• Banca Akros si conferma al vertice nel market making e nell’ intermediazione obbligazionaria (2° posto su DomesticMOT, EuroMOT e EuroTLX) e azionaria (5° posto sulla Borsa Italiana)

Milano, 31 luglio 2012 – Il Consiglio di Amministrazione di Banca Akros – banca di investimento e private banking del Gruppo Bipiemme – presieduta da Graziano Tarantini e guidata dall’amministratore delegato Marco Turrina, ha approvato il bilancio semestrale al 30 giugno 2012. La gestione aziendale, nel difficile contesto di riferimento, è stata improntata a principi di prudenza nella assunzione e gestione dei rischi e orientata al presidio dei principali mercati di operatività, che si è riflesso nella sostanziale stabilità delle relative market share. L’operatività nelle prescelte aree di focalizzazione (market making e negoziazione, intermediazione, corporate finance/capital market e private banking), associata all’azione di riduzione dei costi operativi (-4,1% rispetto al primo semestre 2011), ha consentito il conseguimento di una redditività positiva – in crescita rispetto al primo semestre 2011, che non risentiva delle criticità manifestatesi sui mercati finanziari nella seconda parte del precedente esercizio – e la conferma di adeguati ratio di patrimonializzazione e livelli di liquidità. Significativa si conferma l’attività di market makingsu titoli di Stato e obbligazioni, con oltre 37 miliardi di Euro di titoli negoziati, e su strumenti derivati azionari. Nel semestre sono state colte opportunità di valorizzazione e ottimizzazione nel profilo di rischio/rendimento del portafoglio di proprietà, mentre l’attività di tesoreria ha garantito la puntuale gestione delle esigenze di funding. Rilevante altresì l’operatività, al servizio di aziende e controparti istituzionali, su strumenti di copertura dei rischi di tasso (con volumi nozionali negoziati per oltre 13 miliardi di Euro), di cambio (circa 55 miliardi di Euro) e commodity. Nelle attività di intermediazione sui mercati finanziari, Banca Akros:

• consolida la presenza al vertice nei mercati obbligazionari con il 2° posto sui segmenti DomesticMOT ed EuroMOT di Borsa Italiana (con una market share del 14,5% e del 15,8% rispettivamente) e sul mercato EuroTLX (con una market share del 17,6%) (fonte: Assosim – Conto Terzi), anche grazie al contributo di SABE, il sistema proprietario per la ricerca della best execution dinamica, ai sensi della normativa MiFID, a vantaggio della clientela;
• conferma la presenza al 5° posto sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, con una sostanziale stabilità della quota di mercato (6,7%, fonte: Assosim – Conto Terzi);
• si colloca al 5° posto nei futures sull’indice FTSE MIB e al 1° posto nei futures su azioni e nel mercato IDEX dei derivati su energia elettrica di Borsa Italiana (fonte: Assosim – Conto Terzi).

L’offerta alla clientela di servizi di intermediazione sui mercati azionari esteri si avvale dell’attività di ESN – European Securities Network, la partnership nella ricerca e negoziazione azionaria costituita da Banca Akros con altre nove banche di investimento europee fra loro indipendenti e attive nei rispettivi mercati azionari nazionali. Nelle attività di Equity Capital Market si segnala la partecipazione, con il ruolo di Co-Manager, all’aumento di capitale di Unicredit e, con il ruolo di Garante e Collocatore, alla quotazione in Borsa della società Brunello Cucinelli; nelle attività di M&A e Advisory la consulenza prestata a VIVIGAS S.p.A. nell’acquisizione di AEMME Linea Energie S.p.A. dal Gruppo AMGA Legnano. Nel Debt Capital Market la Banca ha partecipato al collocamento di varie emissioni bancarie, incluse tre emissioni della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), nonché, con il ruolo di Garante e Collocatore nell’ambito del Gruppo di Direzione, all’emissione obbligazionaria ENEL, collocata con successo in offerta pubblica presso il mercato retail per complessivi 3 miliardi di Euro. L’attività di Private Banking – rivolta a una selezionata clientela nei segmenti affluent e high net worth, con una offerta specializzata nell’amministrazione e nella gestione patrimoniale personalizzata – pur in un contesto di strutturale contrazione della generazione di risparmio in Italia, registra la sostanziale stabilità delle masse amministrate e gestite. La valorizzazione dei patrimoni complessivi è pari a circa 2,2 miliardi di Euro a fine semestre. Banca Akros non ha iscritti nell’attivo di bilancio avviamenti o altre attività immateriali a durata indefinita. Il Core Tier 1 ratio è pari al 19% a fine semestre, ampiamente superiore ai requisiti regolamentari. Il Conto economico al 30 giugno 2012 evidenzia un risultato netto della gestione finanziaria pari a 44,7 milioni di Euro (+1,7% rispetto al 30.06.2011), un utile ante imposte pari a 14,7 milioni di Euro (+13% rispetto al 30.06.2011) e un utile netto pari a 8 milioni di Euro (+4,4% rispetto al 30.06.2011).

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